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Case Study: Blablacar (italian)

Autor:   •  November 17, 2015  •  Case Study  •  1,585 Words (7 Pages)  •  1,422 Views

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ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE

ELABORATO:

“Case study: Blablacar”

Marco Dagnino

Anno accademico 2014/2015

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Università degli studi di Genova

Scuola Politecnica

L.M. in INGEGNERIA GESTIONALE 


Prefazione

L’oggetto dell’elaborato è il caso BlaBlaCar, società della quale ho sempre seguito l’evoluzione con interesse ed attenzione dopo aver usufruito del servizio numerose volte. Per tale motivo ho già eseguito degli studi riguardanti la suddetta piattaforma online e questo elaborato mi dà la possibilità di approfondire l’argomento, analizzandolo da una prospettiva diversa, e cioè l’innovatività.

Introduzione del servizio

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BlaBlaCar è una piattaforma web di ride sharing (letteralmente “condivisione di passaggi”) che consente agli automobilisti che devono effettuare un determinato tragitto di mettere a disposizione i posti liberi nella propria vettura a persone in cerca di passaggio che viaggiano verso la stessa destinazione. In questo modo il servizio non è accessibile solo al proprietario di un bene, ma viene condiviso (con soddisfazione economica reciproca, come è spiegato in seguito). I passeggeri si mettono d’accordo con il conducente sul luogo e sull’ora di partenza e arrivo, sulle modalità di viaggio e sulle preferenze (se nella vettura è permesso fumare, portare animali e via dicendo) ed infine sulla tariffa che dovrà essere pagata al conducente stesso.

Questo semplice meccanismo ha portato alla creazione di una comunità di oltre 20 milioni di persone iscritte al sito che si scambiano passaggi in 19 paesi europei.

Io stesso ho avuto modo di utilizzare più volte questo servizio, sia come conducente sia come passeggero, e mi sono apparse subito chiare le ragioni del suo successo; senza dubbio l’aspetto più rilevante è quello economico: il conducente divide le spese di benzina e pedaggio con i passeggeri, i quali a loro volta risparmiano (fino al 75%) rispetto alle alternative di viaggio possibili: treno, aereo o macchina in solitario. Ovviamente il risparmio per i trasportati varia a seconda della tariffa che il conducente impone; una quota viene però indicata dal sito e, nonostante si possa modificare, non è consigliabile discostarsene troppo poiché si corre il rischio che nessuno decida di accettare il passaggio. Inoltre il risparmio è proporzionale alla lunghezza della tratta. Ad esempio ho avuto la possibilità di viaggiare come passeggero da Genova a Bergamo aeroporto Orio al Serio pagando 10€ al conducente, contro i 13,25€ che avrei dovuto pagare viaggiando su un treno regionale (o i 20,50€ su un treno intercity) fino a Milano Centrale più 5€ per una navetta fino all’aeroporto; come già accennato ho utilizzato il servizio BlaBlaCar anche come conducente: sul tratto Genova-Monaco di Baviera ho ricevuto 90€ (30€*3persone) su una spesa onnicomprensiva per il viaggio di circa 110€.

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